Papa Simplicio
Nato in Tivoli in data ignota da Castino, console per Onorio in Spagna (o da Cola Giordano, come da altri sostenuto), nulla si sa della giovinezza di Simplicio; prese i voti non ancora ventenne e – «…fornito a dovizia delle più eminenti virtù, ed arricchito d’ogni umano e divino sapere…» – nei pontificati di Sisto III, Leone Magno, Ilario, combatté vittoriosamente l’eresia Palagiana (che sosteneva non essere necessari il Battesimo e la Penitenza); il 3 marzo 468 assurse al soglio Pontificio e vi rimase quindici anni durante i quali ebbero luogo eventi decisivi per la storia della Chiesa, di Roma, del mondo (5, 9).