Acquistare una bici è investire in salute. Il Credito al Consumo come alleato
di Fulvio Ziino
Dopo il crollo del mese di marzo (-20%) e una prima ripresa in aprile (+5%), a maggio le intenzioni d’acquisto degli italiani rilevate dall’Osservatorio Mensile Findomestic sono cresciute mediamente del 30% rispetto ai mesi precedenti riavvicinandosi ai livelli pre-Covid. E la riattivazione dei consumi che alcuni mercati stanno registrando a giugno sembra dar ragione a quanto previsto dall’Osservatorio.
Se i consumi ripartono è anche grazie al Credito al Consumo che continua a confermarsi una leva fondamentale per l’acquisto di beni durevoli. Anche all’interno di settori merceologici non tradizionali sotto il profilo del credito.
Non a caso Findomestic evidenzia una crescita costante negli ultimi anni della richiesta di finanziamenti nel settore ‘Bike’. In questo settore la produzione è divisa in parti uguali tra E-Bike e Bici muscolare facendo registrare una richiesta sempre più crescente di prodotti specifici dedicati.
Nei settori tradizionali, in cui il Credito al Consumo è più radicato, il driver principale è sempre stato quello della comodità piuttosto che della necessità. «…Pago un po’ per volta perché è comodo e non perché non posso…»
Il Cliente che acquista una bici sceglie le stesse durate, e agisce allo stesso modo, di un cliente che acquista un Divano, una TV oppure uno Smartphone. Insomma, siamo tutti clienti, sia quando entriamo in un negozio di Elettronica, di Arredamento, sia quando entriamo in uno specializzato nella vendita di Bici.
Il finanziamento permette di far incontrare la qualità con il budget mensile del cliente.
Oggi bisogna essere capaci di sapersi adattare al mutevole contesto sociale, economico ed ambientale, operando responsabilmente nella convinzione di poter creare valore condiviso e favorire il mutuo vantaggio.
Sicuramente temi quali la sostenibilità e l’impatto ambientale stanno influenzando i nostri comportamenti quotidiani e le abitudini di acquisto.
La bicicletta, storicamente identificata come prodotto adatto ad una nicchia di mercato (i cosiddetti ‘sportivi’), è un mezzo di trasporto sempre più adottato dal cliente ‘comune’, che vuole modificare il proprio stile di vita e contribuire a ridurre l’impatto negativo sul clima e inquinamento.
La diffidenza verso il trasporto pubblico e la necessità di virare verso il mezzo privato unita agli incentivi previsti dal Governo ha portato ad un autentico boom nelle intenzioni di acquisto delle bici.
Per approfondimenti consultare L’OSSERVATORIO FINDOMESTIC.