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ASPIRI…no?
Nel mondo medico, la costante ricerca cambia ed in parte rivoluziona le verità e le certezze acquisite, ed impone un ripensamento critico sui percorsi diagnostici e sulle indicazioni terapeutiche. Recenti osservazioni scientifiche, ad esempio, rielaborano e riscrivono l’utilizzo dell’aspirina, o meglio della sua formulazione a basse dossi – l’aspirinetta cosiddetta cardioaspirina – nella prevenzione cardiovascolare primaria, poiché troppo spesso considerata, tout court, come una miracolosa polizza assicurativa sulla vita e per questo prescritta ed assunta come un innocuo supplemento vitaminico.

Rete delle Neurocardiologie V Congresso Nazionale
La Rete delle Neurocardiologie (RNC) è costituita da gruppi di collaborazione specialistica in ambito neurovascolare e cardio-aritmologico nelle strutture sanitarie italiane che sono sede di Stroke Unit abilitate alla cura riperfusiva dell’ictus cerebrale. La RNC è un progetto ad elevata complessità e di forte impatto sociale in quanto mette in comunicazione le strutture sanitarie diffuse sull’intero territorio nazionale che devono rispondere del diritto della persona colpita da Ictus a ricevere la migliore cura per questa malattia.

Il crepuscolo del Warfarin
Il 25 settembre del 1955 , il presidente Dwight David “Ike” Eisenhower è alla fine delle sue vacanze in Colorado. Nel pomeriggio ha fatto 25 buche sul campo di golf della Lowry Air Force Base, dove è ospite con la moglie Mamie, e pescato in un ruscello che attraversa la zona. Alle 22 dopo cena, si ritira in camera e si addormenta.

Mar Morto a chi?
Quando un cardiopatico va in vacanza, certo la scelta difficilmente ricade sul Mar Morto, probabilmente per un effetto scaramantico.
Il Mar Morto, che deve il suo nome al geografo greco Pausania, è il punto più basso della terra, 420 metri sotto il livello del mare. Si è formato sul cedimento della depressione afro-asiatica, la cui faglia passa al di sotto della Valle del Giordano e di tale mare. Secondo la tradizione biblica, qui sorgevano Sodoma e Gomorra.

L’essenziale dialogo tra medico e paziente cardiopatico in tempo di Covid-19
Il Covid-19 fa ancora paura, le sue mutazioni cambiano di nuovo le nostre ritrovate abitudini e successivamente a fasi di miglioramento si riaffacciano timori di un contagio incontrollato minando fragili certezze. Ma più il Covid-19 fa il suo corso pandemico e maggiormente presenta il suo conto. Una lista ampliata da condizioni sanitarie allo stremo che aggravano le patologie più “importanti” ed i loro effetti su una popolazione disorientata e su una classe medica frastornata da continui terremoti statistici e normativi che rimescolano sempre le carte.

Rete delle Neurocardiologie VII Congresso Nazionale
Il Congresso Nazionale della Rete delle Neurocardiologie, giunto alla VII edizione, è l’annuale appuntamento con i cardiologi ed i neurologi che svolgono la loro attività nei diversi centri italiani. I Centri della Rete, come ogni anno, hanno proposto gli argomenti in programma e cureranno la conduzione delle sessioni parallele “UPDATES e GRUPPI DI STUDIO” per la produzione di percorsi pratici