La medicina nella pittura
Commenti in cornice
di Efram L. Burk
Scienza e carità
Pablo Picasso – olio su tela 197 cm x 249,5 cm- Museu Picasso, Barcellona
Pablo Picasso aveva solo quindici anni quando completò Scienza e Carità nel 1987. Suo padre Josè Ruiz Blasco, maestro d’arte, nella speranza che il figlio raggiungesse la fama ed il successo a lui sfuggito, riuscì grazie ad un amico a far esporre l’opera alla Esposizione Nazionale di Belle Arti di Madrid, dove ottenne anche una menzione d’onore.
Pablo rappresenta il padre nella figura del medico al capezzale dell’ammalata, rendendo così, assieme alla suora sull’altro lato, un elevato grado di realismo, che diverrà noto come realismo sociale.
Infatti numerosi dipinti dell’epoca, simili per stile e soggetto (un paziente affiancato da un medico, simbolo di scienza e progresso da un lato e sull’altro una suora od un funzionario della Chiesa, rappresentanti spirituali ) si inseriscono in quel filone patetico – umanitario, tipico della cultura Accademica Spagnola di fine Ottocento.
Goya curato dal dottor Arrieta
Francisco de Goya – olio su tela 114.62 cm×76.52 cm Minneapolis Institute of Arts, Minnesota, USA
Questo autoritratto del 1819, raffigura il pittore seduto e sofferente per un grave scompenso cardiaco, con un senso di morte imminente, assistito da un medico che lo sorregge e che gli porge un bicchiere, forse con un oppiaceo, per quietargli la dispnea. Sullo sfondo alcune figure funerarie appena accennate, forse donne (assimilabili alle Parche ) o forse servi, che guardano la scena prefigurandone l’esito infausto.
Francisco de Goya ( 1746-1828) supererà la crisi e per commossa riconoscenza al suo amico Arrieta, gli dedicherà un anno dopo questo dipinto, come riportata nell’iscrizione autografa, nella parte inferiore della tela. La cardiopatia dell’artista potrebbe essere conseguenza della Lue, così come la nota sordità che tanto lo tormentò e lo ispirò nelle opere tardive, e che invece secondo alcuni, sarebbe derivata dalla intossicazione da piombo contenuto nei colori. Il dipinto rappresenta il legame indissolubile tra medico e paziente, nell’estremo pericolo di vita.
Di tutto quanto colpisce e sorprende il quadro di Picasso!
Sembra proprio che come dice qualcuno, abbia preso in giro il mondo.
è stupefacente quanto l’arte sia senza tempo e senza luogo e … sempre attuale