Bianco e Rosso per il tuo cuore
Nella prima variante, riportata da Nonno di Panopoli, Ampelo morì disarcionato dal dorso di un toro imbizzarrito, e fu poi trasformato in vite, recando agli uomini il dono dionisiaco del vino. Stando a Ovidio, invece, morì cadendo da una vite sulla quale si era arrampicato per cogliere un grappolo d’uva, e Dioniso lo tramutò nella stella ‘Vindemiatrix’ – in latino ‘vendemmiatrice’ – della costellazione della Vergine. Dal suo nome deriva anche l’ampelografia, la disciplina che studia, identifica e classifica le varietà dei vitigni.