L’importanza dello scegliere
La scelta è quella attività che in ogni momento del nostro vivere pratichiamo, a volte quasi senza accorgercene. La nostra identità passa nell’esser riconosciuti per quello che abbiamo appunto scelto di diventare e che, quotidianamente, in modo immediato, ci permette di essere configurati dagli altri. Siamo, in altre parole, il ruolo che ricopriamo, con tutte le abilità e competenze che ci vengono riconosciute.
La via dell’ “ESSERE”
Innegabile che il termine ‘θαῦμα’ risolva in sé contemporaneamente i concetti di terrore e di meraviglia. Molti filosofi contemporanei si sono cimentati nel chiarire che il processo del sapere umano altro non è stato, sin dalle sue origini, che cercare di fronteggiare, in modo tale da non esserne travolto, il senso della forza dell’atto coscienziale, teso a salvaguardarsi sapendo sempre di essere ai bordi di un precipizio: giustificare nei suoi ‘perché’, l’essere consapevoli di esserci e di voler continuare a giustificare questa condizione, accettandola attraverso la conoscenza.
La meraviglia del meravigliarsi: dal MITO al LOGOS
Il passaggio dal mito al logos viene spesso considerato come il percorso che ha condotto l’umanità dalla fiaba alla verità. In realtà questi due momenti hanno un intento ed una finalità comune, ossia conoscere e spiegare il mondo, pur se con modalità diverse.
Il mistero della bellezza
Dare una definizione del concetto di bellezza è un compito arduo poiché non esiste, né mai esisterà nel corso dei tempi, una sua modalità interpretativa univoca. L’ideale estetico è infatti frutto di costruzioni socio-culturali e come tale è soggetto a mutare in relazione al contesto da cui trae origine.