Spels Academy: la scienza a supporto della prevenzione ed educazione alla salute del cuore -
 | 

Il dott. Ernesto Guevara de la Serna

C’erano tutti i presupposti, anche nei suoi discorsi iniziali, per passare alla storia come un grande personaggio che si prende cura dei malati, soprattutto se poveri ed esclusi: la buona famiglia, l’istruzione, la cultura in generale, ma la storia, quella ‘vera’, racconta ben altro. Ernesto Rafael Guevara de la Serna, detto il ‘Che’, nasce il 14 giugno del 1928 a Rosario de la Fè, in Argentina, da una famiglia borghese benestante di origini ispano-irlandesi.

Il dottor Navarro
 | 

Il dott. Joaquín Navarro-Valls

In una delle rarissime interviste rilasciate al settimanale L’Espresso, alla domanda se avesse paura di invecchiare e morire rispose fermamente di no, ricordando la frase del suo connazionale Seneca prossimo al trapasso – «La morte mi sta suggerendo che io posso approfittare di lei anche quando ho cinque anni. Se la terrò presente vivrò la mia vita pienamente, se accetterò i dati truccati di una cultura che la vuole nascondere, morirò senza avere mai vissuto veramente».

Spels Academy: la scienza a supporto della prevenzione ed educazione alla salute del cuore. Cultura, storia, arte, attualità e... curiosità
 | 

Il dr. Anton Čechov

«La medicina è la mia legittima sposa, la letteratura la mia amante: quando mi stanco con una, passo la notte con l’altra». Così descrive Anton Pavlovic Čechov il rapporto che lo lega ai due grandi amori della sua vita, la professione medica e quella di scrittore, lasciando intendere, forse inconsciamente, come la seconda sia quella più intrigante e stimolante.

Il dr. CONAN DOYLE
 | 

Il dr. CONAN DOYLE

Elementare Watson, due sole parole sufficienti ad evocare nella mente di molti la figura del più famoso detective mai ideato da uno scrittore, Sherlock Holmes. Questa breve ma famosa frase, assicurano gli studiosi e i ben informati, sembra in realtà essere un’invenzione postuma (nata per una riduzione teatrale), poiché negli scritti originali compare una sola volta, peraltro preceduta da una copula verbale che ne sminuisce il valore (“E’ elementare Watson”).